happy 2012.. again

..and a stupid new year!

come in figura.

devo resistere e non intitolare questo post "novità"!

Cari lupini,
un altro Lucca comics è arrivato e se n'è andato. Se n'è andato nella peggior maniera e sapete il perchè. Tuttavia, grazie per l'affetto di cui mi avete circondata, se non ci foste voi a chiedermi "ma tu sei lupi?" mi sa che avrei smesso da un bel po' di lupinare.

Parliamo di altro! Ieri ho partecipato (seriamente) al mio primo live painting! Il tema della serata era "Il favoloso mondo di Amelie - i piccoli piaceri della vita".
Quali sono, mi sono chiesta, i miei piccoli piaceri?
- guardare cartoni animati mangiando zuppa di ceci
- dormire sempre, se fuori piove ancora meglio
- sognare su e-bay
- comprarmi peluches brutti che nessuno vorrebbe mai
- sprimacciare gattini.
Ho pensato che le cose carine le avrebbero disegnate anche le altre ragazze (Samoa & co.), quindi, previa gentile illuminazione che ringrazio, ho disegnato:

SCACCOLARSI

ANNUSARSI LE ASCELLE

TOGLIERSI LE CROSTICINE E MANGIARLE

Hanno riscosso un discreto successo! E ora buon appetito.

Tofu e Tandem!

Chi sono Tofu e Tandem, direte voi? Due cagnolini, dico io, nonchè l'anagramma di Fumettando, la fumetteria-libreria totem di Pisa, dove gravitano tutti i disegnatori/fumettari/imbrattacarte/spaventosi otaku locali.
Tofu è un simpatico cagnoletto con la fronte alta (giuro che io non c'entro niente!) e Tandem è il suo malvagio fratello francese (eh?) e sono stati creati da nientepopodimenochè Silvia Barsotti e Tuono Pettinato! Insieme vivranno miiiille avventure, disegnati ogni volta da fumettisti diversi, nelle ambientazioni più diverse e chi più ne ha più ne metta. Qui su Tumblr potete ammirare i primi bozzetti, compresa la versione lupina! A breve ci sarà anche la pagina facebook. Rimanete sintonizzati!

intervista doppia con Lowe!

Ecco, la pubblico qui, perchè non riesco a farlo su Shockdom! Uff! Mi chiedo.. e se pubblicassi tutto qui? Risparmierei in bile, credo.

Come molti di voi sanno, non c'è posto per noi a Lucca Comics.. dopo i pianti e lo sconforto, nonchè l'inutile speranza che si liberi un posto e che chiamino proprio noi, ci stiamo spremendo le meningi per organizzare comunque qualcosa, nei limiti della legalità.. e non siamo i soli! Quindi coraggio, non ci arrendiamo!

Due anni di Lupi & Mipi!

Auguri, miei cari lettori lupini! Grazie per il vostro affetto, grazie per averci letti sempre, grazie per i commenti buffi e scemini, grazie proprio di tutto! 

CONSIGLI PER GLI ACQUISTI 

Conoscete Chiara la Scura? Lei si presenta così: 

Mi chiamo Chiara, ho 30 anni e da circa un anno ho aperto un piccolo store di t-shirt in cotone organico, fairtrade ed ecologiche con messaggi vegan ma anche mostri e mostrilli . La mia idea è stata una via di fuga dalla crisi economica, da quella post laurea-master-stage e dai contratti a progetto. Mi sono detta: o ora o mai più, mi sono data da fare, ho utilizzato facebook, twitter, il blog e la mia personalità per sopperire alla mancanza di fondi e finanziamenti.

 chiaralascura.blogspot.com è il suo sito, mentre qui potete darle concretamente una mano: Aiutate Chiaralascura a crescere! Si tratta di un progetto di crowd-funding: voi fate la vostra offerta (da 2 euro in su) e, se si raggiunge la somma necessaria, verrete ringraziati con bellissimi premi e regali firmati da lei. In caso contrario i soldi vi verranno restituiti. Date un'occhiatina: ci sono magliette, spille, grembiuli bellissimi! 

Perchè aiutare Chiara la Scura secondo lupi:  conosciamo tutti la situazione disastrosa in cui ci ritroviamo noi gggiovani nel magggico mondo del lavoro, appena usciti da università, dottorati, master e così via. Un po' come se il lavoro dovessimo inventarcelo.. Chiara ha preso i mostrilli e i disegnini che riempivano i suoi quaderni e ne ha fatto magliette, spille e borse, tutte cose belle e amiche dell'ambiente e degli animali: "eco-sostenibili, stampate con colori a base d'acqua e privi di ftalati, certificate dalla FairWear foundation e, dove possibile, organiche".. avrebbe potuto spendere meno e già per questo si merita un applauso!

Le sue cosine sono graficamente accattivanti, non passano inosservate (confermo!), sono comode (no t-shirt con collo strozzante e maniche tristi, per capirsi) e facili da lavare. 

Lupi e Mipi vogliono bene a Chiara e a suo marito Lorenzo, perchè sono persone in gambissima, perchè amano gli animali senza dar fastidio alle persone, perchè sono i lupi&mipi delle magliette, ecco. 

Per questo ho deciso che, se qualche nostro lettore deciderà di fare un'offerta al progetto di Chiara, avrà anche un regalino da parte mia: ancora non so bene cosa, se una copia della raccolta di Lupi & Mipi che stamperemo il mese prossimo (!!), o qualche spillina lupina o altre lupinità, insomma, devo inventarmi qualcosa, ma voi fatemi sapere! Su, non perdete l'occasione!

Very Important Lesbian

Ecco, ecco

Allora, la mostra a cui accennavo nel post precedente sarà inaugurata domenica 17 luglio, al locale Stup!da, ex Boca Chica, in Viale Europa a Torre del Lago. Credo che le cosine rimarranno lì tutta la settimana. Purtroppo per altri impegni non sarò presente.
Vi posto due disegnucoli con cambio d'umore repentino, fatti con Gimp.

ultime fatiche!

Cari lupini,
 vi siete per caso accorti che in quest'ultimo periodo la mia proverbiale pigrizia è aumentata esponenzialmente con il caldo? Passo le giornate nel coma, mi perdonerete, spero.

Novità! Dovrei esporre delle cosine nuove ad una mostra Torre del Lago, questa volte a tema esclusivamente lesbo: ci ospitano infatti, me, Samoa e le altre, le ragazze di Zulù, lo spazio che organizza eventi per il popolo LGBT. E' ancora tutto così incerto nella mia testa che glisserò sulle date della mostra: non me le ricordo. Vi farò sapere.

Comunque, la mia idea era quella di fare una mini-serie di ritratti fumettosi delle lesbiche celebri, coppie che non necessariamente hanno convissuto nella stessa epoca, ma che hanno qualcosa in comune. Finora sono nate:
- Saffo e Giovanna D'Arco - a cavallo tra storia e leggenda
- Cristina di Svezia e Caterina de' Medici - regine al centro dei gossip più disparati
- Virgina Woolf e Vita Sackville-West - compagne nella vita e nella letteratura
- Edith Piaf e Josephine Baker - dietro il palcoscenico c'è la vita privata
- Marlene Dietrich e Greta Garbo - non solo uomini

Mi sono documentata principalmente su LesWiki. Poco mi importa se l'orientamento sessuale dei miei personaggi sia effettivamente omosessuale o meno, dato che è impossibile stabilirlo con certezza. Io mi sono divertita: è la prima volta che faccio dei "ritratti", per quanto fumettosi e lupini.
Ve ne posto uno in anteprima:

A presto con le date precise!

Rubina va all'Europride!

..purtroppo Lupi no. E purtroppo ho avuto pochissimo tempo per preparare qualcosa di decente.
Le ragazze di Arcilesbica Pisa hanno amorevolmente chiesto al nostro piccolo gruppo di illustratrici (le stesse di bookOut, per intenderci), dei bei manifestoni in A2 da portare a spasso per l'Europride, a Roma, questo sabato. A cui sarei dovuta andare anch'io. Ma vabbè :(
Dicevo, tra una prova dell'ECDL e l'altra, non ho potuto fare di meglio che riesumare Rubina, la mia piccola eroina manifestante e farla andare al Pride al posto mio. Conoscete Rubina?

disegnini chinosi a caso

 Questi sono alcuni dei disegnini che avevo stampato sui segnalibri che ho dato a destra e a manca al Lucca comics, specialmente a persone a cui -di sicuro- non interessa il fumetto, ma erano lì perchè si erano persi. Tipo le vecchiette. Ma cosa ci posso fare, adoro le vecchiette.

incrociamo le ditine cicciose!

Cari petini,

adesso ho un candido, bianco mac, ho passato tutte le vignette dal vecchio portatile al nuovo e oggi ho pure svignettato in quantità. Non l'ho fatto prima  perchè ho avuto atroci dolori al braccio destro, avevo tutti i muscoli strappettati.. se fossi un maschietto adesso fioccherebbero taaante battutacce sul motivo di taaanto dolore, ma la verità è che ho giocato troppo violentemente con la wii. Che vergogna, sono proprio una chiavica. E ora sto di nuovo bene, yeee!!

No, davvero, devo dirvi una cosa fondamentale. Ho una strana paura che a parlarne in anticipo porti male, ma che cacchio, sono o non sono un' agnostica razionalista (eh?)?! Allora.

Io, Lowettina ("ghiaccioli per tutti", "new princesses"), Barbara Nicora ("Dodo's house"), Samoa Landi, Emily Silvestri e un'altra ragazza di cui, ahimè, non ricordo il nome (non la conosco di persona, ma - giuro - rimedierò e metterò i suoi dati), abbiamo preso una decisione molto importante: partecipare, come espositrici, al Lucca comics & games 2011, con i nostri fumetti, le graphic novel, le illustrazioni, insomma, tutte le nostre piccole produzioni.  Abbiamo fatto richiesta, stampato-firmato-faxato moduli e pagato l'acconto per il nostro banchino di un misero metro nella self-area e aspettiamo trepidanti di sapere se saremo accettate o no. Ce lo comunicheranno a fine luglio.. perciò INCROCIAMO LE DITINE CICCIOSE!!
Sarà un'attesa mooolto lunga, ma io ho già l'ansia lupina che mi divora.. è come se ormai ci avessi fatto la bocca, a stare lì a sedere, dietro il tavolinoinoino, con sopra una raccolta di lupi&mipi fresca fresca di stampa, spille, pupazzetti, cazzatine ..e poi incontrare i lettori assidui, fare due chiacchiere, conoscere fumettisti seri.. oddio, che bello, che bello!!

Segreteria del Lucca comics, non infrangere in miei sogni!! Accettaci, ti prego!!

anf..anf.. incrociate le ditine anche voi che ci volete bene!

due pensierini due

Era un po' che mi dicevo: "dovresti scrivere qualcosa su quello che è successo in Giappone.. o meglio, quello che è successo dentro di te dopo quello che è successo in Giappone". Finora non ce l'ho fatta e credo che neanche adesso riuscirò a scrivere quello che realmente vorrei. Comunque, cominciamo.
Personalmente, devo al Giappone la stra-maggior parte del mio immaginario, diciamo un 80%. La restante parte la devo alla Disney, credo. Con "immaginario" intendo quel background culturale che abbiamo tutti. Ciò che, appena succede qualcosa, ti viene subito in mente. Tutti quei piccoli collegamenti, le connivenze, quelle cose lì..
Tracciamo una mappa di tutto questo Giappone nella mia vita lupina.
Quando ero all'asilo, mio fratello aveva un robottone di Mazinga Z, sarà stato alto 50 cm circa.. ed io ne ero innamoratissima, follemente. Non mi alzavo dal letto se la mia tata non me lo portava in camera. Mi sembrava proprio bello, fisicamente ecco, e questo, che ci crediate o no, ha influenzato quelli che poi sarebbero stati i miei gusti in fatto di maschietti, la cui caratteristica principale doveva essere una bazza enorme, in grado di produrre un "rust hurricane" che mi facesse sentire al sicuro..
Alle elementari sono arrivati i miliardi di anime (che all'epoca erano solo "i cartoni") che potevo vedere solo appena finita tutta la lezione (tranne "il Grande Mazinga" che era dopo pranzo), da nonna Tita, che mi faceva quintali di pane con il pomodoro, perché ero secchina e mi si vedevano le costole sotto pelle.. *sospiro*.. Gli anime, elencarli sarebbe difficile.. in pratica tutti quelli trasmessi da Mediaset e Odeon Tv (quest'ultimi dal sapore più esotico). Ce n'erano alcuni che per me erano assolutamente misteriosi, incomprensibili e per questo affascinanti alla massima potenza. Sì, mi sto riferendo a "l'invincibile Shogun", storia del realmente esistito shogum Mitokomon (misteriosamente ribattezzato in Mitsukunimito..boh) che lascia Edo con due samurai di fiducia (quello "bello" e quello "grasso") per andarsene in giro a controllare che i vari signorotti si comportino bene. Ovviamente NO, allora ci pensavano loro a scoprire i fattacci, tirare pietroni e far pentire tutti mostrando la malvarosa, simbolo dello shogunato dei Tokugawa (sto scrivendo cazzate?). Io, semplicemente, mi chiedevo perché "la carta di picche" non la tiravano fuori subito.
Alle medie, arrivo LEI. L'unica, la bella, la migliore, la buffa, l'alata Sailor Moon. *Aaaah* Che amore incondizionato, che passione, quanti pomeriggi a giocare con le sailorbambole. Di nascosto, of course, perché ero "troppo grande".. Iniziò un'epoca di sogni ad occhi aperti, un'epoca che non è ancora finita, si badi bene, in cui avrei dato qualsiasi cosa per possedere uno scettro lunare, dire le parole magiche e trasformarmi in un figurino con un vestitino ye-ye (ahimè, nonna Tita continuava a ingozzarmi di pane col pomodoro e non ero più secchina, anzi..), ma soprattutto, porca miseria, farglielo vedere io ai cattivoni, riparare ai torti, punire le ingiustizie in nome della Luna!!
Mi sono rivista le prime due serie quest'estate.. e in effetti la ripetitività delle puntate è sfibrante.. ma l'amore che provo per lei non è effettivamente legato al cartone, ma perché ha sdoganato tutta una fetta di immaginazione e sogni meravigliosi, vissuti con un'intensità assurda. Non a caso, il suo poster campeggia ancora nella mia camera da donna "sposata" e uno scettro lunare fa bella mostra di sé sul mio comodino. Non si sa mai, meglio averlo sempre a portata di mano.
In terza media arrivò Ranma e con lui il manga. Nel mio paesino, il manga era uno sconosciuto tacciato di pornografia, così me li comprava mio fratello a Pisa, in edicole dalla mentalità più aperta. Lo leggevamo insieme e ridevamo ad alta voce. Copiavo i disegni sul diario. Disegnavo, disegnavo.
Al liceo avevo libero accesso a fumetterie vere e proprie, così ho comprato di tutto, tutto quanto. Se escludiamo una breve love-story con Masakazu Katsura, però, non ho avuto grandi passioni, ma volavo di manga in manga, di anime in anime (questa volta su MTV, yeah!) con leggerezza e noncuranza.
Poi, spuntata come per sbaglio da una libreria, Banana Yoshimoto. Ehi, i Giapponesi scrivono anche i libri, ma dai! Leggiamoli.. TUTTI. Banana, piccoli romanzi intimi, piccole quotidianità profonde, da leggere con calma, per assaporare le piccole cose.. ero una lupi-wannabe.
-lupi: "Hai mai letto Banana Yoshimoto?"
-tizio/a: "Sì, qualcosa.. ma che palle, non succede niente..".
Ecco, una neonata lupina snob, una lupi-goes-berserk in fasce. Che tenerezza.
E allora via, Murakami, Kawabata, Ishiguro, Mishima mon amour. Leggiamo tutto. Oh, fanno anche film! Kitano, Mizoguchi, Ozu, Gozzilla. Tutto, tutto. Oh, dipingono! Hokusai, Hiroshige, Utamaro -saltello, hop!- Yoshitomo Nara, Yoko Ono!
Ho cercato di studiare un po' la lingua e con orrore ho scoperto gli otaku. Manga e anime con visi affilati e mani lunghe. Musichette inqualificabili. Si diventa jappo-snob per forza di cose: Kozure Okami, Suehiro Maruo, Kazuichi Hanawa: il manga non sarà più lo stesso ai miei occhi.

Ecco, questo è il Giappone per me. Mi chiedo cosa ne sarà, adesso. Mi chiedo se l'animazione, l'arte, saranno le stesse, d'ora in poi. Prego che tutto ritorni come prima, se non meglio. Mi dispiace, mi dispiace così tanto.. mi dispiace.. Giappone, torna presto a farci sognare, tutti.

Anno nuovo e novità!

Cari tutti,
aggiorno il blogghino lupimipino con delle doverose scuse e un avviso.
Scuse, perchè, come avrete notato anche voi, la storia natalizia de "Lo Schiaccianoccioline" non è stata affatto natalizia, ma ha incluso pure Capodanno e Befana. Eh sì, non sono più i tempi in cui pur di aggiornare puntualmente Lupi&Mipi facevo le ore piccole su inkscape.. e appunto di questo volevo parlarvi.
Quando io e Michele abbiamo iniziato a scrivere e disegnare l'entusiasmo era grande e la voglia di fare infinita. Con i primi commenti e le vostre dimostrazioni di affetto sono anche cominciate le prime psicosi: "quanti commenti ho fatto oggi?", "quante visite questa settimana?", "oh no, un commento in meno rispetto a ieri!", etc etc.. Poi pian piano sono cresciuta e anche l'ansia da prestazione si è volatilizzata, lasciandomi solo il piacere di disegnare e interagire con voi.
Tra le cose belle che il blog mi ha portato, oltre alla soddisfazione personale, oltre a tante belle amicizie, ci sono stati i contatti che mi hanno permesso di fare le mie piccole mostre insieme ad altre disegnatrici e i nuovi progettini che nascono come funghi e che vanno portati a compimento, come la collaborazione con Arcilesbica, la probabile partecipazione a Lucca comics e altre belle cosine che saprete presto.
Non dimentichiamoci poi che avrei un percorso di studi da portare avanti e magari finire, i lavoretti con cui tiro avanti, l'attivismo animalista, insomma la mia vita. Quello che sto goffamente cercando di dirvi girandoci intorno e dandomi delle arie, è che non posso più garantirvi una qualsiasi cadenza fissa settimanale per le vignapuzzole.. Devo dedicarmi anche ad altro (tipo le pulizie di casa!) e il mio fumettino, per quanto graficamente sottosviluppato, mi prende tempo ed energie, che dovrei utilizzare -che so- per laurearmi -.-'..
Indi per cui, pubblicheremo un po' a singhiozzo, quando la nostra vita di coppia ci dà i soliti spunti e mipi dice: "ehi, su questo dovremmo farci una vignetta" e a me cominciano a prudere le mani, apro inkscape e il vettoriale si schiude senza più segreti, al servizio della demenza.

Bacini lupini.